Bene tutelato dalla Agenzia Nazionale per la Conservazione del Patrimonio Culturale della Georgia
Il palazzo reale fu costruito per volere del re del Kakheti tra il 1664 e il 1675, ma venne danneggiato e ricostruito più volte durante il regno di Eraclio II tra il 1750 e il 1762. Il palazzo oggi si presenta come un edificio rettangolare con una sala centrale a doppia altezza e archi a sesto acuto. Ha quattro balconi rivolti verso i punti cardinali, affiancati da corridoi e stanze più piccole agli angoli. L’apparato decorativo interno è costituito da stucchi a calce e gesso e mosaici di specchi colorati che fanno riferimento ai palazzi persiani realizzati nello stesso periodo.
Restauro delle volte e delle cupole della copertura. Restauro della struttura portante in legno e degli intonaci a base di calce con materiali e tecniche costruttive tradizionali locali. Restauro dei pavimenti interni in quadrotte di argilla fatte a mano. Restauro di porte e finestre in legno intarsiato e mosaici in vetro colorato. Risanamento conservativo degli elementi portanti in legno delle balconate. Restauro del muro perimetrale in pietra. Nuovi impianti elettrici, termico con recupero delle acque piovane.